Non c’è niente come il momento in cui abbassiamo le vele dopo delle dure giornate trascorse a veleggiare ed entriamo in un porto. Investiti dal vento e dalla salsedine, iniziamo a pensare alla nostra serata sulla terraferma. Invariabilmente, non appena i nostri occhi percorrono il porto e incontrano le insegne delle molte taverne che offrono piatti a base di pesce, le nostre menti volano alla cena. Il profumo di pesce grigliato è già nell’aria e ci richiama a terra.
La cucina a base di pesce è tipica dei marinai e molti ristoranti sul Mar Mediterraneo offrono fantastiche ricette tradizionali a base di pescato fresco di giornata. In alcuni di essi, potrete persino scegliere da voi il pesce che volete mangiare; per non parlare delle prelibatezze a base di crostacei e molluschi.
Ma qual’è l’impatto delle vostre scelte per la cena sulla pesca locale e l’ambiente? State mangiando pesce pescato legalmente e nella stagione giusta? O forse era troppo giovane, o era gravido di uova? Conoscete la lista dei pesci a rischio di estinzione e di quelli adatti alla pesca sostenibile?
Pesci a rischio
Gli ambienti marini sono attualmente sotto enorme stress, soprattutto a causa delle attività umane che li coinvolgono, come la pesca indiscriminata e la distruzione degli habitat. Anche la richiesta di pesce nelle località turistiche fa parte di questo problema. Le ricerche suggeriscono che le industrie ittiche sono in grado di recuperare e stabilizzare la popolazione ittica gestendo e regolando la pesca in maniera responsabile. Anche noi possiamo fare parte di questo recupero compiendo scelte coscienziose quando mangiamo pesce.
Pesce sostenibile
Il pesce sostenibile è un tipo di pesce che viene catturato o allevato tenendo in considerazione la vitalità a lungo termine delle varie specie, la salute degli oceani e la vitalità delle comunità che vivono di pesce. Gli ambientalisti degli anni novanta iniziarono questo movimento a seguito delle preoccupazioni legate alla
pesca indiscriminata, ai metodi di cattura che danneggiano l’ambiente e ai problemi a lungo termine che minacciano la salute dei nostri oceani e del nostro pianeta. Un articolo pubblicato sul South African Journal of Science nel 2011 dichiara che: “l’85% delle compagnie di pesca del mondo pescano al limite o persino oltre il limite massimo sostenibile.”[1]
Sebbene le statistiche siano preoccupanti, possiamo fare molto come individui, sia in termini di scelta del pesce che consumiamo, sia nell’educare le persone che ci circondano a compiere scelte sostenibili.
Come aiutare
In qualità di marinai e consumatori responsabili, possiamo contribuire a ridurre la pressione su determinate specie assicurandoci che il pesce che mangiamo quando siamo in vacanza provenga da specie gestite in modo sostenibile e che sia stato pescato usando metodi che causino meno danni possibile all’ambiente marino e alle altre specie marine. Un gruppo di agenzie e organizzazioni attente all’ambiente hanno pubblicato delle guide alla scelta sostenibile del pesce intitolate Sustainable Seafood Guides disponibili per l’area in cui vi trovate a navigare. L’obiettivo di queste organizzazioni è aumentare la consapevolezza delle problematiche legate alla conservazione degli oceani e spingere i consumatori e le imprese che lavorano con il pesce a compiere scelte che favoriscano la salute degli oceani. Si possono scaricare da internet o sotto forma di applicazione per il vostro Smartphone.
Avere queste guide a portata di mano sul vostro yacht a noleggio vi aiuterà ad assicurarvi che anche il vostro equipaggio le conosca. Si solito, esse presentano titoli con raccomandazioni come “La scelta migliore”, “La scelta alternativa” e “Da evitare”, e vengono realizzate tenendo conto della popolazione ittica e delle pratiche di pesca di quella specifica area. Possono anche riportare un indice di sostenibilità relativo alle varie specie di pesce.
Pescare dalla vostra barca a vela
Se desiderate pescare dalla vostra barca, dovrete prima familiarizzare con le leggi locali sulla pesca e con le quote concesse ad ogni persona. Anche in questo caso esistono delle guide relative ad ogni area contenenti le dimensioni che possono avere i pesci da pescare e i chilogrammi massimi sostenibili per persona.
Anche poco può fare la differenza
Ricordate di rispettare l’ambiente e di scegliere di mangiare pesce sostenibile! I piccoli cambiamenti che facciamo come individui possono davvero fare la differenza favorendo un più ampio cambiamento anche a livello globale.
Bassan, Janine (May–June 2011). "Not all seafood is equal". South African Journal of Science. 107 (5/6): 8–10. doi:10.4102/sajs.v107i5/6.718.