Al centro del Mar Egeo, a sud di Eubea, sorge il gruppo delle isole Cicladi. Antichi miti identificano l’arcipelago come il luogo di nascita del dio del sole e della luce, Apollo. Il gruppo comprende 2,200 tra isole, isolette e affioramenti rocciosi. Le Cicladi sono conosciute per il tanto sole, un paesaggio severo e quasi spoglio, le case imbiancate, i mulini a vento tradizionali, i sentieri costeggiati da fiori selvatici, la vivace vita notturna e un bel vento!
Immerse nella storia, nel neolitico le Cicladi erano già abitate; in seguito ospitarono civiltà antiche, e nel periodo bizantino divennero oggetto di varie occupazioni, invasioni, e persino di una base per pirati.
Le Cicladi sono costituite dalle seguenti aree principali:
CICLADI SETTENTRIONALI - Situata vicino ad Attica e spesso trascurata, KEA appare molto montagnosa e verdeggiante in confronto alle sue sterili vicine CITNO (un’isola brulla tra Kea e Serifo, tranquilla e pacifica, luogo ideale per famiglie e tranquilli vacanzieri e dotata di numerose insenature chiuse) e SIRO (con il suo grande porto, centro delle attività commerciali per millenni, e la sua frenetica vita notturna). Tra Siro e Kea si trovano anche: la desolata e disabitata isola di YIAROS, un tempo utilizzata come luogo d’esilio e detenzione; ANDROS, l’isola più a nord e la seconda per dimensioni, a sole sette miglia da Eubea, con ripide scogliere e candide spiagge sabbiose; TINO, meta popolare dei greci in pellegrinaggio, famosa per le sue case pitturate di bianco, lo stile architettonico unico delle Cicladi, e le sue famose colombaie (Tino è anche l’isola degli artisti e ospita numerosi scultori); la famosa MICONO, l’isola più cosmopolita del mondo e la Capri della Grecia, da evitare in estate se non amate la folla; DELO, la piccola isola nuda al centro del gruppo e luogo di nascita di Apollo. L’isola è pura luce, senza montagne o alberi che proiettano la loro ombra, ed è coperta da secoli di rovine; appena a ovest di Delo sorge l’isola storica di RINEIA, dove giacciono gli antichi antenati.
CICLADI CENTRALI - SERIFO è come una grande roccia che sorge dalle acque con meravigliose spiagge sabbiose; SIFNO, nuda e montagnosa, è coperta da splendide chiese e monasteri bianchi, boschi di ulivi e bianchi villaggi; PAROS è una nota destinazione turistica e fornisce alcune delle migliori varietà di marmo bianco del mondo mentre ANTIPAROS si trova a sud-ovest e ospita una famosa grotta, acque poco profonde e spiagge bellissime. NASSO è l’isola più grande del gruppo e ospita la montagna più alta (dalla forma di piramide), vallate fertili e torri veneziane. Si tratta di una meta turistica impegnata e apprezzata. Infine abbiamo AMORGO, l’isola delle Cicladi più orientale e prossima alle isole del Dodecaneso, con due porti, e alcune delle migliori spiagge (raggiungibili solo in barca).
CICLADI MINORI - DONOUSSA, IRAKLEIA, SCHINOUSSA e KOUFONISSI. Queste isole sono rimaste tagliate fuori dalle rotte commerciali per anni, ma sono comunque note e ammirate per la loro bellezza incontaminata e lo stile di vita semplice. I porti e le baie sottovento sono perfetti per le barche a vela e sono stati in passato un nascondiglio molto apprezzato dai pirati!
CICLADI MERIDIONALI - MILO è di origini vulcaniche e presenta formazioni rocciose dalle forme e dai colori sorprendenti, grotte, insenature e spiagge tranquille; inoltre, si tratta del luogo di origine della famosa statua di Afrodite che si trova oggi al Louvre. Nelle vicinanze sorge CIMOLO, l’isola di gesso esclusa dalle principali rotte turistiche; molte delle sue splendide spiagge sono accessibili soltanto in barca. SIKINOS, con la sua costa settentrionale coperta di scogli, è famosa per le sue olive, che si dice siano alla base del miglior olio d’oliva. IO, considerata la più bella isola delle Cicladi, è anche sede della spiaggia di Lylopotas, lunga un chilometro e ritenuta una della più raffinate della Grecia. Quest’isola rappresenta un luogo di incontro per giovani provenienti da ogni parte del mondo. FIRA (SANTORINI) è forse la più famosa di tutte le isole greche, conosciuta per il suo turismo di fascia alta, eccellente vita notturna, spiagge vulcaniche e bellezza selvaggia. La sua popolarità attira molta gente durante i mesi estivi e l’unico ancoraggio effettivamente valido presente sull’isola è in una marineria che richiede il pagamento di una tariffa e può essere davvero molto affollato. Infine, ANAFI, una tranquilla e semplice isola a forma di cono situata all’estremità sud-orientale delle Cicladi.
Conosciute come le isole ventose, questo gruppo di isole è raccomandato solo ai marinai più esperti, che non temono le sfide. Esistono numerose isole da esplorare (da quelle più tranquille e rilassate, a quelle caotiche e vitali). In alternativa, si raccomanda di noleggiare una barca con skipper o equipaggio esperto e di partire con compatrioti dotati di senso dell’avventura! Stare a proprio agio sulla propria barca è d’obbligo. I venti prevalenti nel periodo estivo sono i “meltemi”, che soffiano da nord/nord-ovest. Iniziano in giugno e spirano con maggior intensità in luglio e agosto, quando raggiungono forza 5 o 6, e occasionalmente forza 8-9. Possono soffiare per due o tre giorni, o talvolta anche per settimane. Il clima può farsi estremamente ventoso e si dice che possa addirittura abbattere gli alberi delle barche!
Durante i più tranquilli mesi primaverili ed autunnali, possono soffiare forti venti da sud. Si richiede grande attenzione e si consiglia di consultare giornalmente le previsioni del tempo. E’ bene anche individuare quali porti sono più sicuri a seconda del vento che sta soffiando.